Giovanni Baronchelli è nato a Gavardo (Brescia) nel 1988. E’ professore di arte e storia dell’arte, artista poliedrico e musicista polistrumentista autodidatta.
Il profondo legame che lo lega alla Valle Sabbia e la passione per le forme d’arte popolari, soprattutto musicali, lo hanno portato da diversi anni a compiere un lavoro di ricerca sul territorio valligiano in svariati ambiti. La magia antica dei luoghi della Valle Sabbia riporta a un tempo in cui predominava l’elemento naturale che ancora oggi è per l’autore una fonte inesauribile di suggestioni e di motivazioni, in un viaggio alla scoperta del territorio.
Fusione tra arte lombarda e veneta
E l’autore, in un passaggio, sottolinea come nella musica e nella pittura della Valle Sabbia ci sia una fusione fra l’arte lombarda e l’arte veneta:
«Valutando il materiale raccolto sono giunto alla convinzione che il linguaggio musicale, nato e sviluppatosi in Valle Sabbia, debba essere considerato sia facente parte di un contesto peculiare con aspetti e caratteristiche locali, sia allo stesso tempo rientrante nell’ambito musicale bresciano e visto come espressione di scambi e contatti, nel passato molto intensi, tra Brescia e Venezia».
Amore per la Valle Sabbia e la Serenissima
Nel volume ci sono ben 82 schede, riccamente illustrate, incentrate su chiese, cascine, abitazioni private della Valle Sabbia; ecco l’elenco delle località:
Prevalle, Gavardo, Limone, Soprazocco, Vallio Terme, Serle, Prandaglio, Roè Volciano, Vobarno, Carvanno, Cecino, Eno, Sabbio Chiese, Odolo, Cagnatico, Binzago, Agnosine, Bione, Preseglie, Barghe, Nozza, Auro, Mura, Belprato, Livemmo, Navono, Lavino, Forno d’Ono, Ono Degno, Levrange, Vestone, Promo, Lavenone, Presegno, Idro, Treviso Bresciano, Ponte Caffaro, Bagolino.
Questo libro è un vero e proprio atto d’amore verso il patrimonio culturale valsabbino, bresciano e della Serenissima.
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Ettore Beggiato