Il 17 giugno 1984 la Liga Veneta si presentava per la prima volta alle elezioni europee assieme ad una lista denominata UPEF (Unione per l’Europa Federalista) nella quale erano confluiti i rappresentanti della Lega Autonomista Lombarda (all’epoca si chiamava ancora così), della Liga Veneta, del Moviment d’Arnassita Piemontesa (Marp) , del Partito Federalista Europeo (PFE) e del Partito del Popolo Trentino Tirolese (PPTT) che qualche mese prima si erano riuniti a Verona, il 15 gennaio 1984 per la precisione, dove avevano sottoscritto un documento nel quale si leggeva:
Autonomia, diritto di ogni popolo
“Rivendichiamo il fondamentale e sacrosanto diritto di ogni popolo ad operare in piena ed integrale autonomia decisionale, legislativa ed amministrativa, cosa essenziale per realizzare un domani di certezza, prosperità e di felicità.
L’autonomia è un modello di costruzione positiva di una società aperta sull’Europa che risponda alle esigenze di giustizia, di libertà di ogni uomo.
Appello per l’Europa federalista
Facciamo appello ai vari Popoli dello Stato Italiano affinché prendano coscienza dei loro diritti e delle loro identità e peculiarità storiche, linguistiche e culturali, unendosi alla battaglia per l’Europa Federalista che i Popoli Alpini e Padani, hanno, con questa azione, iniziato.”
Ecco la composizione della lista che ho ritrovato nel mio archivio:
Rocchetta Franco, Marin Marilena, Benco Aurelia ved. Gruber, Lunger Hans, Marcuzzi Renzo, Beggiato Ettore, Calzavara Fabio, Carnovelli Mino, Lang Gunther, Malgaretto Maria, Nalin Giorgio, Palatella Ferruccio, Schiavon Giuliano, Spricigo Mariano, Zilli Giuseppe.
La lista ottenne ben 164.115 voti che non furono sufficienti per far scattare il quorum; il seme era stato però piantato e da lì a poco l’idea autonomista, dopo aver sfondato nel Veneto, prima regione a statuto ordinario a far sentire la propria voce, sarebbe cresciuta forte e rigogliosa in tutte le regioni: nella nostra stessa lista, nella circoscrizione nord-ovest era candidato l’allora sconosciuto Umberto Bossi …
Purtroppo, a quarant’anni di distanza, degli ideali di quella Liga Veneta, resta ben poco …
Ettore Beggiato
