I marchesi d’Este chiedono alla Repubblica di Venezia un prestito di 50.000 ducati d’oro, da rimborsare entro 5 anni. A garanzia, offrono provvisoriamente (cioè sino all’estinzione del debito) il territorio del Polesine. Scaduto il termine stabilito, senza che avvenisse la restituzione della somma, Venezia rifiuta di riconsegnare il Polesine.
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Il marchese Niccolò III° cerca di riconquistarlo con le armi mettendo l’assedio a Rovigo e a Lendinara. Sarà sonoramente sconfitto dalle milizie venete, capitanate da Francesco Giustinian, e costretto a una pace umiliante.
Marangoni G., op. cit. pag 73
Nell’immagine Il Leone di San Marco a Rovigo nella centralissima piazza (foto di Giorgio Berton)