I Sette Comuni si sono costituiti in federazione nel lontano 1310 e nella lingua cimbra questo momento storico viene così immortalato:
“Sleghe un Lusaan, Genebe un Vüsche, Ghel, Rotz, Robaan. Dise saint Siben Alte Komoine, Prüdere Liben” (Asiago e Lusiana, Enego e Foza, Gallio, Rotzo, Roana. Questi sono gli Antichi Sette Comuni, in amore fraterno).
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Il preambolo recita: “ Il bene del popolo è il bene della Reggenza e il bene della Reggenza è il bene del popolo“.
La dedizione alla Serenissima Repubblica
Nel 1404 la Spettabile Reggenza fa atto di dedizione alla Serenissima Repubblica Veneta che riconosce all’Altopiano forme particolari di autonomia ricambiate da una fedeltà assoluta.
Con l’invasione napoleonica l’Altopiano perde tutta la sua autonomia e il 29 giugno 1807 viene dichiarato “abolito il governo federale, ossia la Reggenza e incorporato a tutti gli effetti nel regno d’Italia il territorio dei Sette Comuni e Contrade “.
Ettore Beggiato
La cartina è tratta dal sito www.ecomuseosettecomuni.it