E’ il 17 Novembre 1569 quando davanti alla Serenissima Signoria di Venezia, riunita nelle sale di Palazzo Ducale, Luigi Groto detto il Cieco d’Adria, recita la celebre Orazione di Porto Viro.
L’austero consesso ascolta in religioso silenzio le nobili parole del poeta che rievocano le misere condizioni del territorio del Polesine, un tempo ubertoso, ora sempre più minacciato dalle acque errabonde dei fiumi e ridotto quasi a palude: «Dove pascean le greggi, il pesce or pasce; dove solcò l’aratro, or solca il remo.
La grandiosa opera di bonifica del Polesine, detta «Taglio di Porto Viro », sarà eseguita in tempi record fra il 1600 e il 1604. Oggi simili opere in così breve tempo ce le sogniamo.
Fonte editoriale: Estratto dalla pagina Facebook di: “Il libro d’oro della Repubblica di San Marco” di E. Costantini.