22 dicembre 1797
I francesi prendono possesso dell’Arsenale di Venezia. “È nostra intenzione -scrive il generale Berthier- di trasferire l’artiglieria e tutti i depositi di munizioni e viveri a Corfù, Ancona e Ferrara, così che quando consegneremo Venezia agli austriaci non vi sia più un solo cannone“.
LEGGI ANCHE E i francesi di Napoleone esigono persino le “spese di occupazione”…
L’opera di smantellamento viene effettuata con la massima sollecitudine: le navi sullo scalo sono demolite a colpi d’accetta; quelle nei bacini affondate praticando larghe falle nelle stive; tutti i materiali, comprese le antiquate bocche da fuoco del Museo, vengono asportati e caricati su grosse barche.
La popolazione veneziana assiste impotente a tanta rovina, ma alcuni energici arsenalotti riescono a far colare a picco quattro enormi peate cariche di materiale bellico.
Marangoni G., op. cit., pag.245