La Venezia di Terra di Gino Coccon
“[…] La narrazione ha inizio con la pace di Torino del 1381, stipulata dopo la guerra di Chioggia, e si chiude con la fine della Repubblica.
Oltre quattro secoli su cui si incentra un’opera di critica storica di non comune impegno. In ultima analisi, un lavoro che occupa un posto a sé nella storiografia su Venezia, e presenta per tanto uno specifico interesse, che riveste un pubblico ben più vasto della cerchia degli studiosi.”
“Quando si parla di Venezia, il pensiero corre d’obbligo al mare, il che è comprensibile, perché in esso la Serenissima trovò la componente primaria del suo opulento splendore, quantomeno sino al sussistere della sua funzione di intermediaria fra oriente ed occidente.
Tale è la suggestione ed il fascino di quest’immagine, da produrre spesso la sensazione che altre componenti della sua esistenza storica ne risultino, dal confronto, affievolite.
La grande storia di Venezia in terra
Senza togliere dunque nulla alla grandezza della storia di Venezia sul mare, il titolo di gloria non minore spetta anche alla storia delle sue vicende di terra. L’assurgere di Venezia, grande potenza italiana, è conseguente non solo e non tanto al suo prestigio marittimo, quanto piuttosto alla sua presenza negli eventi europei che la immise nel consorzio dei grandi Stati dell’epoca.”
(Citazioni parziali da presentazione, e premessa dell’autore, contenuti nel libro)
Il volume è composto dai seguenti capitoli:
1. Il problema della terraferma – Suoi sviluppi dalla guerra di Chioggia al Concilio di Costanza
2. Il duello veneto-visconteo
3. La potenza terrestre al suo apogeo
4. La presenza di Venezia nella grande politica europea, dalla calata di Carlo VIII alla morte di Lodovico il Moro
5. Cambrai
6. Il ruolo di Venezia nello scontro fra Giulio II e Luigi XII
7. Venezia nella lotta per l’egemonia europea fra Carlo V e Francesco I
8. Mutilazioni territoriali inflitte a Venezia, prodromi della sua tendenza al disimpegno ed alla politica di neutralità
9. Aspre lotte contro le interferenze papali. Paolo Sarpi
10. Questione valtellinese e guerra di Mantova: due esiti infausti al già declinante prestigio della Repubblica
11. Il contributo diplomatico di Venezia alla pace di Westfalia e suo ultimo scontro con il Turco (ormai tutto in proiezione territoriale) – La Serenissima e le guerre di Successione europee
12. L’intensa “vitalità senile” al crepuscolo della Repubblica: politica neutrale e dibattute riforme – Campoformido,
per un totale di 202 pagine.
1985, edizioni “Helvetia” (Venezia).
Stefano Veronese