L’opera è il frutto di un grande lavoro di studio che intende raccontare esaustivamente una parte della storia di Milano ancora poco nota, che meritava di essere approfondita pienamente.
L’autore ha consultato una mole di documentazione preziosa (libri, manoscritti, mappe, lapidi) che è conservata nei grandi “giacimenti” culturali di Milano (archivi, musei, biblioteche, monumenti e lacerti).
Attraverso l’indagine della triplice architettura muranea romana, medioevale e spagnola, l’autore realizza un’opera non solo di inusitata valenza culturale ma anche di utilità pratica in quanto, consultata pianificando gli itinerari in essa riportati, è possibile rivivere in prima persona l’esperienza di un viaggio nella storia delle fortificazioni milanesi, ripercorrendo il tracciato virtuale delle mura cittadine e seguendovi un invisibile fil rouge culturale sempre più intrigante e coinvolgente.
Nel libro vengono trattate le 47 storiche porte, accompagnate da schede descrittive e corroborate da puntuali riferimenti bibliografici.
L’argomento viene sviluppato attingendo da diverse materie: storia, architettura, araldica, vessillologia e “meneghinologia” (la storia locale di Milano).
Inoltre il libro presenta una inedita trattazione vessillologica mostrando le diverse bandiere che sventolavano sulle 6 principali porte che davano il loro nome ai sestieri medioevali, a dimostrazione di una secolare vivacità culturale e identitaria di Milano che merita di essere scoperta.
Il testo è il risultato di sei anni di studi e la qualità della sua fruibilità è frutto dell’esperienza vissuta in contemporanea con l’insegnamento della materia nelle Università della Terza Età.
Roberto Fanello