E’ uscito in questi giorni “Sulle tracce della Repubblica di Venezia nel Veronese” una guida storica sul periodo veneziano e il territorio veronese, scritto da Giacomo Mirto ed edito da “Itinera Progetti”.
Il libro è inoltre patrocinato dai Comuni di Verona, Ferrara di Monte Baldo, Lazise, Soave, Velo Veronese, Peschiera del Garda e Valeggio sul Mincio.
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Mirto: i 400 anni del Veronese nella Serenissima
Giacomo Mirto descrive così il proprio libro: “frutto di quasi quattro anni di ricerca e sintesi, ho voluto dar vita ad un libro-guida che permettesse a chiunque di capire prima e toccare con mano poi, quello che sono stati quasi 400 anni di appartenenza Serenissima del territorio veronese. Non solo un libro di storia dunque, ma anche una guida pratica in grado di accompagnare il lettore a scoprire le tracce fisiche del periodo veneziano nascoste intorno a noi”.
Grassi (Lega): periodo significativo della nostra storia
Anna Grassi, Capogruppo Lega in Comune a Verona commenta così l’uscita del libro: “L’Amministrazione Comunale di Verona ha sostenuto da subito, patrocinandola, l’opera di Giacomo Mirto in quanto rappresenta un prezioso strumento di divulgazione storica di un periodo poco conosciuto, ma profondamente significativo, della nostra città. Un’opera utile alle nuove generazione per conoscere ancora di più il territorio in cui vivono”.
Vito Comencini: Serenissima, faro di civiltà
L’On. Vito Comencini, presente anche lui alla presentazione: “La storia va conosciuta e studiata perchè è alla base della nostra identità. La Serenissima è stata per secoli faro di civiltà in Europa e nel mondo e troppo spesso il millennio di “Dominio Veneziano” viene relegato a mera parentesi storica. Ben venga dunque questo libro che fa luce su un periodo tanto importante di cui tutti noi non possiamo che andare fieri”.
Favero: riscoprire l’influenza della Serenissima
Ruggero Favero, Responsabile Editoriale Itinera Progetti: “Nella lunghissima storia della Repubblica di Venezia spesso viene dimenticata l’enorme influenza del dominio della Serenissima sul territorio del Veneto. Questo progetto editoriale nasce anche per dare nuova luce a quanto la città di Venezia ha saputo lasciarci al di là dei suoi magnifici palazzi, calli e ponti, con l’augurio che sia fonte di riscoperta per tutti. Buona lettura!”.
