Passeggiare è un po’ come riprendersi il proprio tempo in mezzo alla frenesia quotidiana e con questo intento il trevigiano Daniele Genovese, la moglie Evelina e i loro 3 maschietti si sono messi in cammino alla scoperta della Marca Trevigiana.
Fulcro del progetto è il portale www.passeggiatetreviso.it in cui è possibile trovare più di 60 camminate che spaziano dalle prealpi, alle colline, fino alla pianura.
Passeggiate e luoghi di ristoro
Ogni passeggiata è corredata di informazioni dettagliate relativamente al percorso, ai punti di interesse e ai luoghi di ristoro perché anche lo “stomaco” vuole la sua parte.
I due libri pubblicati con l’editore Danilo Zanetti di Montebelluna sono:
- Montello il Bosco dei Dogi con 17 itinerari sulla collina trevigiana
- Passeggiate a Treviso con 18 camminate in tutta la provincia
e che permettono al camminatore di fare il percorso senza avere sempre il cellulare in mano. Potete richiederli direttamente a Daniele alla mail info@passeggiatetreviso.it
Abbiamo chiesto a Daniele quali sono i 3 percorsi che ci consiglia in questo periodo:
Da Sbeghen al Santuario
Una tranquilla passeggiata sul Montello che ci porterà a scoprire alcuni degli angoli più caratteristici di questa collina come: il Santuario di Santa Maria della Vittoria, la peschiera veneziana e il laghetto Benzoi.
All’Eremo San Gallo a Soligo
https://www.passeggiatetreviso.it/itinerari-collina-treviso/75-eremo-san-gallo-soligo
Camminando tra i vigneti delle Colline del Prosecco, raggiungeremo l’eremo di San Gallo e la Madonna dell’aviatore con il loro magnifico belvedere sulla pianura trevigiana.
La Treviso dei frati
https://www.passeggiatetreviso.it/itinerari-citta-paesi-treviso/58-la-treviso-dei-frati
Storia, arte e scultura scovando ciò che gli ordini monastici hanno lasciato nel capoluogo della marca e che non riguarda solo gli edifici religiosi ma anche le mura cittadine.
E le mamme troveranno una sezione dedicata a chi si muove con passeggino/carrozzina affinché tutti possano trovare la loro passeggiata a due passi da casa.
Marco Dal Bon