Si è tenuta sabato scorso a Sarcedo (Vicenza) la cerimonia per la firma del Patto di collaborazione e gemellaggio tra Sarcedo, comune del Vicentino, e la città di Concordia, nella regione occidentale dello Stato di Santa Catarina (Brasile).
I primi insediamenti dell’attuale città di Concordia iniziarono già a partire dal 1912 e portarono alla nascita della Colonia Concordia nel 1925. In questi territori venne fondata il 29 luglio 1934 la città di Concordia, pronta a festeggiare il primo centenario, da parte di coloni del Rio Grande do Sul e nello specifico da discendenti di veneti, italiani e tedeschi emigrati in Brasile nel XIX secolo.
Gli emigrati veneti a Concordia
Il comune è oggi uno dei più sviluppati dello Stato di Santa Catarina, posizionandosi al quattordicesimo posto nella classica brasiliana ed essendo inoltre una delle città con il miglior rapporto qualità/vita. “Concordia, da colonia fondata sui primi insediamenti agricoli degli emigrati veneti, è oggi capitale dell’agricoltura, culla dell’industria agroalimentare del Brasile, primo produttore di carne suina, secondo produttore di prodotti caseari, di pollame e di allevamento di manzo dello Stato”, questi i dati dell’intervento del Sindaco della città brasiliana Rogerio Luciano Pacheco, presente a Sarcedo con una delegazione di assessori e collaboratori.
A Concordia sono ancora vive la cultura, le tradizioni e la storia veneta grazie alle attività realizzate dall’Associazione Italiana Veneta di Concordia, fondata nel 1993, e oggi rappresentata a Sarcedo dalla Presidente Ana Maria Thomaz, dal portavoce Oswaldir Dal Bello e dal tesoriere Alessandra Badalotti. L’accordo nasce dopo alcuni anni di scambi e collaborazioni, grazie anche alla già presidente Elena Zucchi.
Sei famiglie di Sarcedo in Brasile da Attilio Fontana
Thomaz e Dal Bello hanno ricordato con emozione i primi contatti tra le due comunità, rafforzando la ricerca delle radici venete da parte degli emigrati a Concordia: “Il legame che unisce i due comuni risale al 1934, quando sei famiglie di Sarcedo parteciparono alla fondazione della città dove si trasferirono per lavorare presso l’azienda del concittadino Fontana. E proprio a Concordia nel 2019 è stata intitolata al paese vicentino una delle piazze del Parque municipal de exposições Attilio Francisco Xavier Fontana”. Un plauso particolare va ai sarcedensi che tanto hanno lavorato per questo accordo: il Sindaco Luca Cortese, l’Assessore Luca Pigato, l’amministrazione e le associazioni comunali.
Il saluto di Ettore Beggiato e Aldo Rozzi Marin
L’Associazione Veneti nel Mondo, rappresentata dal Presidente Onorario Ettore Beggiato – che ha portato il suo saluto anche a nome del Presidente Aldo Rozzi Marin, ha preso parte con piacere all’evento che sugella l’accordo di collaborazione, ricordando e rinsaldando i rapporti già in essere a seguito del gemellaggio siglato con l’Associazione Italiana Veneta di Concordia nell’anno 2011.
Il saluto di Ettore Beggiato
“Ed è così che ancora oggi, a Concordia, si parla Veneto-Talian e Italiano, si fa il filò, si raccontano le storie delle prime famiglie emigrate e al centro del paese troviamo un monumento dedicato al Leone di San Marco” sottolinea Aldo Rozzi Marin Presidente dell’Associazione Veneti nel Mondo.
Anna Turcato
Delegazione dell’Associazione “Veneti nel Mondo”
guidata dal Presidente Aldo Rozzi Marin in una foto di repertorio
sotto la colonna con il Leone di San Marco a Concordia
(Santa Catarina)